Sede legale, ovvero come devi scegliere e cosa devi tenere in considerazione.

  • Stai per creare una tua società ?
  • Ti stai chiedendo dove sia opportuno mettere la sede legale?
  • Ci sono rischi quando metti la sede a casa tua?
  • Come cambiano le tasse a seconda della tua sede?
  • Se metto la sede a casa posso scaricare qualche costo?

Se anche tu ti sei fatto una di queste domande allora questo articolo ti aiuta a fare chiarezza sulla gestione della sede legale.

Sede legale e statuto della società

Per prima cosa la sede legale è l’indirizzo che appare nell’atto costitutivo ed indica dove si trova il quartier generale della tua società, ovvero dove è posizionato il centro nevralgico degli affari, oppure dove si trova il centro amministrativo.

Il concetto di sede legale è l’equivalente del domicilio per le persone fisiche e non va confuso con il concetto di residenza.

Capita molto spesso che alcune persone confondono il concetto di sede legale con il luogo di recapito della corrispondenza, più simile invece a quello di residenza per le persone fisiche.

Nella prassi comune può capitare che la sede legale di una società è solo il luogo in cui ricevere la posta e le notifiche, come ad esempio lo studio di un professionista oppure un apposito servizio di “domiciliazione”.

Ogni società deve obbligatoriamente avere un’unica sede legale da inserire nell’atto costitutivo

La sede legale deve essere comunicata sia al Registro delle Imprese che all’Agenzia delle Entrate perché tutti devono sapere a quale indirizzo possono trovare la tua società!

La sede legale si differenzia dalla sede operativa, ovvero dal luogo dove effettivamente svolgi l’attività che, ovviamente, può essere diverso dalla sede legale.

Una società avrà sempre e solo una sede legale mentre potrà avere tutte le sedi operative che servono.

Sede Legale virtuale e marketing

Negli ultimi anni stiamo assistendo sempre di più ad un fenomeno di “dematerializzazione” delle società, ovvero alla tendenza di creare business sempre più “leggeri”, con meno costi e meno capitale immobilizzato.

Una volta, per fare il consulente dovevi per forza avere un ufficio con segretarie, centralino, archivio cartaceo e probabilmente una rete interna per collegare tutti i tuoi PC.

Al giorno d’oggi molti clienti preferiscono usare la teleconferenza via Skype piuttosto che prendere l’auto per venirmi a trovare in ufficio.

Grazie ad internet possiamo fare le consulenze anche con un semplice smartphone connesso ad internet, usiamo i cloud e possiamo scambiare moltissimi documenti in digitale.

I costosi uffici di proprietà servono sempre meno e si possono addirittura affittare ad ore e con prezzi sempre più contenuti.

In questa nuova realtà anche il concetto di sede legale sta diventando sempre più sfumato ed è sempre più lontano dal classico concetto di “sede principale dell’azienda”.

In alcuni casi l’indirizzo della sede legale può essere utilizzato a fini di marketing.

Immagina di voler creare un brand di abbigliamento e di avere due opzioni: posizionare la sede legale a Milano in Via Montenapoleone oppure nel più remoto quartiere di periferia.

Ovviamente un ufficio di 100mq in Via Montenapoleone potrebbe costare un occhio della testa, quindi potrebbe bastare un “ufficio virtuale”

Esistono dei servizi di domiciliazione che ti consentono di domiciliare la sede legale con tanto di servizio di ritiro corrispondenza per qualche centinaio di euro all’anno… interessante, non trovi?

Sede Legale ed uffici pubblici

La scelta della sede legale determina dei riflessi importanti sugli uffici pubblici con i quali dovrà relazionarsi l’impresa.

Dalla sede legale dipende la camera di commercio alla quale dovrai iscriverti, il comune al quale richiedere le principali autorizzazioni commerciali, la circoscrizione del tribunale alla quale fare riferimento per eventuali cause civili e – non ultimo – il tribunale competente in caso di fallimento.

Dal momento che alcuni uffici periferici funzionano meglio di altri e non tutti hanno la stessa velocità di risposta dovrai riflettere prima di scegliere qual’è la giusta strategia che fa al caso tuo.

Come modificare la sede della tua azienda

La modifica della sede legale all’interno dello stesso comune può essere normalmente decisa dall’organo amministrativo e necessita di una semplice comunicazione al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di commercio.

Questa possibilità dipende da come è stata riportata la sede legale nello statuto societario.

Nelle SRL infatti non è indispensabile riportare la via ma solamente il comune in cui si trova la sede legale, quindi se devi effettuare un trasferimento all’interno dello stesso comune il notaio non è necessario.

Viceversa se devi modificare il comune, oppure sei sfortunato ed il tuo statuto riporta l’indirizzo completo di via, allora devi convocare un’assemblea straordinaria dei soci per la modifica della sede legale.

In questo caso ovviamente i costi saranno più alti della semplice comunicazione alla Camera di Commercio.

Prima di spostare la sede legale devi sempre verificare l’indirizzo che appare nello statuto della società e controllare che non ci siano limitazioni allo spostamento.

Esiste un aspetto importante che riguarda la SRL semplificata che vale la pena di approfondire.

La SRL semplificata è una società che puoi realmente costituire con quattro spiccioli ed ha un atto costitutivo ridotto all’osso.

Alcuni notai ti impongono di annotare nell’atto costitutivo della SRL semplificata l’indirizzo completo della via e del numero civico, oltre che del comune.

Questo vuol dire che se hai fatto la SRL semplificata tramite uno di questi notai “severi” e devi cambiare anche solo il numero civico allora dovrai tornare dal notaio e spendere dai 1.000 ai 1.500 euro per la modifica.

Sede, abitazione e residenza

Alcune persone sono preoccupate di posizionare la sede legale della società presso la propria abitazione perché temono di poter ricevere un’ispezione del fisco presso la propria abitazione.

Su questo ti posso subito tranquillizzare perché il fisco non ti può piombare in casa se non in presenza di forti sospetti di grave reato perché il domicilio delle persone rimane ancora un posto che merita una certa protezione.

In caso di accessi ed ispezioni i funzionari che si trovano alle prese con un’abitazione privata avranno sicuramente tutti i riguardi necessari.

Nella maggior parte dei casi i controlli e le ispezioni si possono fare presso i loro uffici, oppure presso il tuo consulente.

Se il fisco insiste per entrarti in casa allora stai certo che devi averla combinata davvero grossa e di certo c’è di mezzo qualche importante reato fiscale, tale da convincere gli inquirenti a procurarsi un mandato di perquisizione.

Se si arriva a questo punto vuol dire che alla base hanno le loro buone ragioni e difficilmente le forze dell’ordine commettono errori in tal senso.

Sede legale e domiciliazione

In molti casi utilizzare come sede legale lo studio del proprio consulente potrebbe essere una buona scelta perché sarai sicuro che la tua corrispondenza non vada persa.

In caso di controlli potrai usufruire della competenza del tuo consulente che potrà fornire le prime informazioni agli agenti del fisco e questo potrà avvenire anche senza la tua materiale presenza.

Al giorno d’oggi la maggior parte dei controlli del fisco avviene mediante corrispondenza (spesso elettronica) e le ispezioni presso la sede legale sono sempre più rare e mirate.

In altre parole gli agenti fisco non vanno a zonzo per divertimento e se decidono di impegnare delle risorse per una trasferta (generalmente) lo fanno a ragion veduta.

Se decidi di utilizzare un servizio di domiciliazione della sede legale dovresti considerare quali sono gli eventuali costi per modificare l’indirizzo nel caso le tue esigenze non siano più le stesse, ad esempio perché non ti trovi più bene con quel consulente.

Sede legale e fisco

Negli ultimi anni ci sono stati alcuni casi di spostamento della sede legale allo scopo di ritardare l’azione giudiziaria oppure di intralciare l’operato degli agenti del fisco.

Ricordati che la notifica degli atti ad una società deve sempre essere eseguita presso la sede legale che normalmente è anche la sede effettiva.

Secondo la legge le sedi operative o quelle secondarie devono essere iscritte al Registro delle Imprese entro 30 giorni ed entro gli stessi termini l’indirizzo deve essere comunicato all’Agenzia delle Entrate.

Se la sede effettiva è diversa dalla sede legale allora gli atti saranno regolarmente notificati sempre presso la sede effettiva, quindi il trasferimento della sede legale risulta pressoché inutile.

In caso di fallimento lo spostamento della sede legale si considera ininfluente se intervenuto nell’anno antecedente l’inizio della procedura fallimentare.

Trasferimento sede legale all’estero

Se stai pensando di trasferire la sede legale all’estero allora bisogna verificare attentamente che il trasferimento non sia fittizio oppure fraudolento.

In altre parole all’estero non basterà una semplice sede legale “virtuale” ma è necessario che l’impresa sia realmente stata trasferita e con lei anche l’organo amministrativo che la governa.

A questo proposito nel 2017 c’è stata una sentenza delle Corte Europea che ritiene sempre legittimo il trasferimento della sede legale senza trasferire la sede effettiva.

I principi della UE stabiliscono la fondamentale libertà di stabilimento, ovvero l’opportunità di utilizzare normative più favorevoli degli altri stati.

In ogni caso dovrai sempre fare i conti con l’abuso del diritto, ovvero con lo strumento che il fisco può utilizzare per annullare gli effetti del trasferimento.Sede legale e rimborso amministratori

Un’ultima considerazione interessante è quella che riguarda il rimborso agli amministratori delle spese di trasferta.

La prima considerazione sta nel fatto che la sede legale non ha molto a che vedere con la sede effettiva.

La sede effettive è quella dove svolgi realmente l’attività ed i rimborsi spese dipendono dalla sede effettiva di lavoro!

La seconda considerazione è un po’ più tecnica ed ha a che fare con gli spostamenti fuori dal comune della sede operativa.

Dal momento che i rimborsi agli amministratori spettano solo uscendo dal comune devi riflettere attentamente sul posizionamento della sede legale ed effettiva.

In altre parole se attraversi un comune molto grande – come ad esempio Milano – e ti fai un’ora in coda in tangenziale EST non avrai diritto a nessun rimborso. Se invece in cinque minuti attraversi due piccoli comuni alle porte di Milano allora avrai diritto al rimborso pieno!

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